Su quale principio si basa la grafologia?

Si parla di gesto grafico quando la scrittura è libera da condizionamenti: modelli scrittori, culturali, emulazioni ecc... quando ciò accade secondo M. Pulver "l'uomo scrivendo descrive se stesso" per la natura olistica* e idiografica** che la scrittura racchiude. Si noti il riferimento ad aspetti umani e non a metodiche e/o a scuole di pensiero proprio perché il modo corretto d’inquadrare la grafologia è quello di vederla come scienza umana. Ciò significa che la grafologia ha carattere universale ed è possibile applicarla a tutti gli alfabeti perché è svincolata dalle regole e/o dai caratteri scrittori. Secondo Edmont S. Pellat infatti "le leggi della scrittura sono indipendenti dall’alfabeto utilizzato".

*Olismo: teoria biologica che sottolinea l’importanza dell’organismo in quanto totalità, attribuendogli maggiore valore di compiutezza e di perfezione rispetto alla somma delle parti in cui è suddiviso.

** Ideografia: rappresentazione grafica delle idee. E’ alla base dell’antica scrittura Sumera, Egiziana e della scrittura Cinese. Nella logica moderna: notazione convenzionale grazie alla quale è possibile esprimere i concetti e le loro connessioni mediante segni di significato univoco.